1.Codificatore ottico(Scala reticolata):
Principio:
Funziona secondo principi ottici. È tipicamente costituito da barre reticolari trasparenti e, quando la luce le attraversa, genera segnali fotoelettrici. La posizione viene misurata rilevando le variazioni di questi segnali.
Operazione:
ILcodificatore otticoemette luce e, mentre attraversa le barre del reticolo, un ricevitore rileva le variazioni di luce. L'analisi dell'andamento di queste variazioni consente di determinarne la posizione.
Codificatore magnetico (bilancia magnetica):
Principio:
Utilizza materiali e sensori magnetici. Solitamente include strisce magnetiche e, muovendosi lungo queste strisce, una testina magnetica induce variazioni nel campo magnetico, che vengono rilevate per misurare la posizione.
Operazione:
La testina magnetica dell'encoder magnetico rileva le variazioni del campo magnetico e queste vengono convertite in segnali elettrici. L'analisi di questi segnali consente di determinare la posizione.
Nella scelta tra encoder ottici e magnetici, in genere vengono presi in considerazione fattori quali le condizioni ambientali, i requisiti di precisione e il costo.Codificatori otticisono adatti ad ambienti puliti, mentre gli encoder magnetici sono meno sensibili a polvere e contaminazione. Inoltre, gli encoder ottici possono essere più adatti per applicazioni che richiedono misurazioni ad alta precisione.
Data di pubblicazione: 23-gen-2024